Apk name | BlueStacks Pro |
MOD info | |
Size | 986 KB |
Publisher | Den |
Genre | Strumenti |
Versione: | 5.2.130.1002 |
Sviluppatore | - |
Requisiti: | Android 4.2+ |
Update Date: | 18.05.2024 |
Valutato per: | 7+ anni |
Get it on | |
Rating |
La descrizione di BlueStacks Pro
BlueStacks Pro è un insieme unico di diritti che consente di eseguire qualsiasi azione nel sistema Android. Per impostazione predefinita, tali richieste possono essere abilitate. Se il root non è disponibile, si dovrà lavorare un po’ su questo processo.
In BlueStacks Pro, come in qualsiasi dispositivo Android, è possibile ottenere tutti i diritti. Ci sono molte opzioni, ma la maggior parte di esse non funziona o richiede una conoscenza approfondita dei sistemi operativi Windows e Android. Dopo diversi tentativi falliti, sono riuscito a ottenere i diritti di Ruth su BlueStacks. Questa opzione è piuttosto semplice ed è alla portata di un utente inesperto.
- Per eseguire il routing avremo bisogno del software BlueStacks e dell’utility BlueStacks Easy. L’emulatore può essere scaricato dal sito web ufficiale e questa utility è disponibile gratuitamente su Internet.
- Prima di iniziare il routing, è necessario controllare la versione di BlueStacks. È possibile farlo spostando il cursore sull’icona. Questa opzione per ottenere i diritti di root è adatta alle versioni 0.9 e successive. Se l’emulatore funziona, è necessario spegnerlo. La semplice chiusura della finestra non è sufficiente: l’emulatore continuerà a funzionare in background. Per spegnerlo completamente, è necessario trovare la sua icona nell’area di notifica e fare clic con il pulsante destro del mouse su di essa per eseguire “Esci”.
- Ora scompattate l’utility scaricata in una cartella qualsiasi. Io l’ho scaricata sul desktop. Iniziamo a lanciare BlueStacks Easy. Nella finestra che si apre, selezionate la scheda “RootEZ”. Fare clic su “Rileva automaticamente da Bluestacks installato”. Questa azione in modalità automatica determina il percorso di Root.
- Nel campo “Versione”, selezionate “0.9” e spuntate il campo “Firma”. Nella colonna successiva “Processo”, selezionare “Rooting”. Quindi selezionare “Metodo 2”. L’ultima colonna, “Opzionale”, viene lasciata invariata. Fare clic su “Procedi”.
- Dopo un paio di minuti, sul desktop apparirà una console esclusiva. In teoria, non è richiesta alcuna azione da parte dell’utente. Aspettiamo fino a 10 minuti. Se la console non si è mai chiusa, immettere il comando “root”.
- È tutto pronto. Ora BlueStacks dovrebbe avviarsi automaticamente. Se tutto è andato bene, nell’emulatore apparirà il programma Root Checker, che controlla i diritti di root. Se volete, potete installare qualsiasi applicazione per eseguire questo controllo.
Nelle ultime versioni, BlueStacks Pro è già integrato automaticamente nell’emulatore, quindi il problema è rilevante soprattutto nelle versioni più vecchie.